Metropolis Magazine: Come descrivereste l'ispirazione, la visione e il concept della vostra proposta?

3813:Single Family House Biulding è l'ibridazione del modello del quartiere di case unifamiliari con l'edificio a torre. Chiunque vorrebbe che la propria casa fosse distinguibile da tutte le altre, con propri spazi all'aperto e con tutti i comfort della casa isolata. Allo stesso tempo tutti vorrebbero avere la vista panoramica e la comodità dell'avere tutti i servizi a portata di mano come avviene nella città densa. Il nostro edificio mette insieme i vantaggi di queste due tipologie abitative, partendo dal concetto che la densificazione è necessaria per evitare incontrollati fenomeni di sprawl e che può essere accompagnata da un reale aumento delle qualità di vita.

MM: Quali sono le scelte alla base della particolare struttura e rivestimento in acciaio della vostra proposta (come espressamente chiesto dal bando)?

3813: la struttura in acciaio è necessaria per poter elaborare un design che, anche se sviluppato in altezza ed in maniera densa, abbia la libertà di modificazione tipica della single family house e che garantisca performance strutturali estreme (come negli ampi fori in prospetto o nei grandi sbalzi degli spazia aperti delle case). Inoltre la facciata continua è alla base della facile modificazione della propria unità abitativa: la pelle esterna della propria casa può essere sostituita scegliendo tra infinite tipologie di lamiera piegata che riproducono nella forma rivestimenti storici od innovativi, declinabili, a loro volta, nel colore.

MM: In che modo la vostra proposta asseconda le necessità dei nuovi residenti di una città che cresce e cambia la sua specifica demografia? In che modo introducete i servizi ultili a questa nuova tipologia di rsidenti?

3813: L'edificio è una risposta all'espansione demografica che da vita, se non pianificata, ad una città che si estende incontrollata sul territorio. Le tipologie delle case, diverse per dimensione, si conformano su i diversi tipi di utenza. I vuoti in prospetto, insieme ai solai di collegamento dei due corpi di fabbrica sono dei veri e propri pezzi di città, piazze che ospitano i servizi di quartiere. Il suolo, liberato dallo sprawl, è disponibile per la realizzazione di un grande parco.

MM: In che modo la vostra proposta si declina sul sito e che tipo di impatto ha sulla sostenibilità della costruzione?

3813: L'edificio è una risposta sostenibile all'occupazione di suolo che lascia grandi quantità di aree verdi ed non edificate. Nel piano di copertura le serre assecondano la tendenza ad un vivere sano e biologico. I singoli corpi si insediano sul terreno in modo da non intralciare la vista delle unità abitative, e da garantire il corretto soleggiamento e ventilazione esponendo la parte più aperta della corte interna a sud in modo da catturare la maggior quantità di luce solare.